Voglia di crescere e allargare la tua rete su LinkedIn? Allora non puoi perderti assolutamente questo articolo dove ti sveleremo 7 consigli per costruire un network di qualità. Quantità infatti, non sempre fa rima con qualità. Nonostante sia anch’esso un social lo scopo principale di LinkedIn è quello di essere utilizzato per fare business, quindi occorre selezionare contatti qualificati per ottenere successivamente risultati.
Prima di spiegarti come allagare la tua rete su LinkedIn però è importante comprendere il funzionamento di questo social network, se già lo conosci clicca qui e accedi direttamente ai sette consigli. In alternativa, se sei soprattutto alle prime armi e non hai capito un granchè sui collegamenti di LinkedIn (che diciamocelo chiaramente sono un po’ meno intuitivi rispetto ad altri social!), continua a leggere qua sotto.
La rete di LinkedIn
Su LinkedIn, le persone che fanno parte della tua rete sono chiamate collegamenti. La rete è composta dai tuoi collegamenti di 1°, 2° e 3° grado. Tutte le persone che si trovano al di sopra del 3° grado, si definiscono in gergo come “oltre la rete”.
Ad ogni grado di collegamento appartengono delle determinate funzionalità: più si è vicini e più possibilità abbiamo di interagire con le persone. Ma andiamo appunto per gradi! Di seguito il quadro completo:
Collegamenti di 1° grado
Sono tutti quei contatti acquisiti attraverso una richiesta di collegamento diretta. Per richiesta diretta si intende semplicemente tutte le persone a cui hai inviato o ti hanno inviato una richiesta di collegamento e che sono state accettate.
Collegarsi è importante perché rappresenta il prerequisito essenziale per poter attivare la chat, dopodichè potrai interagire liberamente attraverso messaggio privato. Anche i membri dei gruppi a cui sei iscritto su LinkedIn fanno parte della tua rete e hai la possibilità di contattarli sia tramite il gruppo stesso che privatamente.
Anche questo social ha inserito un numero massimo di collegamenti di primo grado che un utente può avere. Mentre ad esempio su Facebook il limite di amicizie che si possono stringere è di sole 5.000 su LinkedIn si parla di ben 30.000 collegamenti di primo grado.
Collegamenti di 2° grado
Sono le persone collegate ai tuoi collegamenti di 1° grado. Questi utenti non possono essere contattati privatamente, ma per farlo dovrai allargare la tua rete su LinkedIn inviandogli una richiesta di collegamento e solo una volta accettata potrai scrivere loro un messaggio privato.
L’unica forma di messaggio privato che possiamo mandare loro, ancor prima di inviare il collegamento, è una nota di massimo 300 caratteri. Un messaggio facoltativo che compare soltanto da desktop, altamente consigliata e raccomandata.
Collegamenti di 3° grado
Sono le persone collegate ai tuoi collegamenti di 2° grado. Con questi tipologia di collegamento le funzionalità sono un po’ più limitate:
- Se il loro nome e cognome sono visualizzati, puoi inviare loro un invito cliccando su Collegati.
- Se viene mostrata solo la prima lettera del loro cognome, non puoi cliccare su Collegati ma puoi comunque contattarli attraverso un messaggio InMail.
Oltre la rete
Sono tutti gli utenti di LinkedIn che non rientrano nelle categorie sopra elencate. I profili fuori dalla rete hanno una visibilità limitata e per provare ad intercettarli non ti resta che cercare di allargare la tua rete su LinkedIn. Inoltre, se l’opzione è disponibile, puoi anche inviare loro un messaggio InMail per presentarti.
7 consigli per allargare la tua rete su LinkedIn
Indipendentemente dal tuo obiettivo: ricerca di un nuovo lavoro, fornitore o cliente, una buona rete di base è costituita da almeno 200/300 collegamenti in target di primo grado. Infatti, si presuppone che ogni collegamento abbia a sua volta almeno altri 200/300 collegamenti e questo significa che tu avrai dai 40.000 ai 90.000 contatti di secondo grado da poter raggiungere. Ma vediamo quali funzionalità hai a disposizione per poter allargare la tua rete su LinkedIn!
1. Collegati con i tuoi contatti
Attraverso il tuo profilo, accedi alla sezione rete, tramite il pulsante omonimo collocato sulla barra in alto. A questo punto clicca su contatti e verifica di esserti collegato con tutte le persone in target che conosci. Non è detto che tutti i tuoi numeri salvati in rubrica siano realmente qualificati, ma potresti esserti perso qualche fornitore, cliente o ex collega per la strada!
2. Importa i contatti della tua casella di posta
Accedendo sempre alla sezione rete, mediante il tuo profilo, inserisci il tuo indirizzo di posta elettronica (gmail, outlook, yahoo, hotmail). Il sistema ti mostrerà in automatico una lista di conoscenti, che probabilmente ti sei dimenticato di aggiungere su LinkedIn.
3. Suggerimenti di LinkedIn
Controlla sempre le connessioni di secondo grado suggerite da LinkedIn. Puoi trovare questa sezione sempre all’interno della voce rete. Il sistema infatti, automaticamente ti propone contatti potenzialmente interessanti. Ricordati sempre di non aggiungere queste persone a caso, ma verifica che siano realmente in target.
4. QR Code
Tramite App mobile crea il tuo qr code con accesso diretto al profilo da inserire su tutto il tuo materiale informativo: bigliettino da visita, company profile etc. Questo ti consentirà di avere un link diretto al tuo profilo Linkedin, e i tuoi clienti lo troveranno senza dubbio molto utile.
5. Iscriviti ai gruppi
Sfrutta la barra di ricerca di LinkedIn e inserisci la parola chiave inerente ad esempio al settore di tuo interesse. Clicca di conseguenza su gruppi ed inizia ad iscriverti a gruppi potenzialmente interessanti. Ricorda i gruppi sono luoghi di scambio di info, e di conseguenza sono il luogo ideale per avviare nuove conversazioni e conoscenze.
6. Richiedi il collegamento a chi ha visitato il tuo profilo
Controlla chi ha visitato il tuo profilo e valuta se è il caso o meno di fare un primo passo. Mi raccomando, una richiesta senza nota non è un buon biglietto da visita. Motiva sempre la tua richiesta di collegamento.
7. Espandi strategicamente il network
Utilizza lo strumento gratuito “ricerca avanzata” per allargare la tua rete. Sfrutta i filtri e realizza ricerche mirate e in target.
Prima di sfruttare tutti questi preziosi suggerimenti verifica di aver ottimizzato per bene il tuo profilo! Non l’hai ancora fatto? Clicca qui e scopri 5 consigli utili per avere un profilo LinkedIn efficace.
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