Dark Light

Innanzitutto, prima di capire come scegliere il giusto social per la tua azienda, devi partire da un presupposto fondamentale: essere sui social è di vitale importanza. In un mondo sempre più digitale ed interconnesso (ad oggi, i dati dicono che il 92% degli italiani ha accesso alla rete e circa 35 milioni sono attivi sui social), l’unico modo per non rimanere indietro è quello di adeguarsi e “seguire la massa”.

Potrebbero sembrare conclusioni scontate ma aiutano a capire veramente quanto queste piattaforme siano diventate potenti nella nostra quotidianità. Ecco perché diventa imprescindibile studiarle, conoscerle e sfruttarle al massimo.

Quali vantaggi offrono i social alle aziende?

  • Sono spazi, quasi sempre “gratuiti”, dove poter parlare liberamente del proprio brand ed aumentarne la “brand awareness” (consapevolezza del brand).
  • Sono un canale che consente di interagire con il proprio pubblico in maniera diretta, senza filtri.
  • Lo scambio immediato di informazioni favorisce anche una maggiore rintracciabilità del sito web, con un conseguente aumento del traffico.
  • Ultimo vantaggio, ma forse il più importante, offrono la possibilità di ricevere preziosi feedback dagli utenti, praticamente in tempo reale!

…Adesso andiamo al sodo!

Bene, dopo questo breve preambolo, arriviamo al nocciolo della questione: come faccio a scegliere il social perfetto per la mia azienda?

In linea generale, è necessario sapere che i social network assorbono molto tempo. Attenzione, non stiamo parlando di semplice fruizione, bensì del tempo di creazione dei contenuti. Un lavoro fatto bene richiede pianificazione, organizzazione, creatività, impegno e tanta, tanta energia, indipendentemente dallo strumento.

Roma non è stata costruita in un giorno, ma anche un buon profilo social non è da meno!

È rilevante comprendere come quanto appena detto condizioni la scelta di Instagram, Facebook, LinkedIn o Tik Tok. Prima di decidere quali piattaforme utilizzare, devono essere chiari gli obiettivi, la strategia per raggiungerli e soprattutto la tipologia di prodotto/servizio sulla quale ruoterà tutta la comunicazione.

Avocado

Dentro ai social..

Una volta chiariti questi punti, ecco che entra in gioco lo strumento. Prima di scegliere quale social utilizzare, è bene considerare tre aspetti fondamentali:

  • Il social va veloce: essendo un mondo in continua evoluzione, se la dedizione non è totale, sarà difficile stare dietro alle novità e sfruttarne tutte le opportunità.
  • Il social va aggiornato: studia le sue best practices e crea contenuti personalizzati per ogni spazio. Lo stesso contenuto non può girare ovunque.
  • Il social va curato: inteso come “prendersi cura delle richieste”. Guardati intorno, non commettere l’errore di fossilizzarti su un unico strumento. Più touchpoint, più opportunità.

Quindi, la conclusione che possiamo trarre da quanto detto è sostanzialmente una:

Mai puntare sulla quantità a discapito della qualità.

In altre parole, meglio pochi contenuti ma ben curati, piuttosto che tanti contenuti ma di poco valore. Cerca di offrire al tuo pubblico una strategia integrata, ricca di spunti interessanti per chi legge; un concentrato di contenuti che possano informare, ispirare e intrattenere.

Come si scelgono i social network?

Gruppo di lego

Va bene parlare di principi comuni ma è pur vero che ogni social ha le proprie peculiarità. Molto spesso, queste non sono così palesi se messe in relazione a ciò che vogliamo comunicare con la propria attività.

Meglio Instagram o Facebook per il mio negozio di abbigliamento? Ho un azienda di interni, apro Pinterest? Lavoro soprattuto con il B2B, Linkedin è la scelta giusta?

Tutte domande che si fanno e alle quali è necessario dare una risposta. Ma, come fare chiarezza sulle differenze tra le varie piattaforme e capire quale sia quella giusta per te?

Rispondere richiede un’attenta e seria riflessione nonché uno studio accurato. Nel frattempo, per farti un’idea, parti da quello che sto per proporti. Facciamo un gioco! Si, dico davvero! Prendi il prodotto/servizio cardine della tua attività e rispondi alle seguenti domande:

  • Il tuo prodotto/servizio “fa parlare”? Allora FACEBOOK è il posto giusto!
  • Il tuo prodotto/servizio è bello da fotografare? Non puoi che scegliere INSTAGRAM!
  • Il tuo prodotto/servizio è d’ispirazione per altri? Mettilo in vetrina su PINTEREST!
  • Il tuo prodotto/servizio si presta per fare video e/o challenge? Diffondilo su TIK TOK!
  • Il tuo prodotto/servizio può essere raccontato in tempo reale? Parlane su TWITTER!
  • Il tuo prodotto/servizio ha delle caratteristiche specifiche? Spiegale su LINKEDIN!

Fatto? Bene! Questo è un modo semplice e veloce per avere un quadro chiaro dell’oceano social e cominciare a comprendere su quali piattaforme posizionare il tuo prodotto/servizio.

Dove si trovano i tuoi clienti?

Scegliere il giusto social per la tua azienda non vuol dire soltanto avere chiaro chi siamo ma soprattutto dover guardare oltre, in particolare ai nostri clienti!

Individuare il proprio target di riferimento è uno step imprescindibile affinché l’utilizzo di un determinato social sia davvero efficace.

Palo con indicazioni stradali

Oramai, qualsiasi azienda è “clientecentrica”: nel senso che, la sua attività ruota intorno al potenziale acquirente. Pertanto, è importante costruirsi un “Buyer Personas”, ovvero una rappresentazione virtuale del cliente tipo per creare dei contenuti in linea con le sue esigenze, aspettative, sogni e desideri inespressi.

Ma questa ricerca non basta: è indispensabile rispondere ad altri interrogativi per ottenere la soluzione social più adatta alla tua realtà professionale.

Sei un’azienda di prodotto o di servizi?

Sfatiamo subito un falso mito: che si tratti di un prodotto o di un servizio paradossalmente non importa, ciò che veramente conta è cos’hai da offrire.

Se quello che proponi è fresco, giovane e commercialmente appetibile, tutte le piattaforme di stampo “visual” (Instagram, Pinterest, Tik Tok) possono fare al caso tuo. D’altro canto però, questo non significa escludere a priori strumenti più convenzionali quali Facebook o Linkedin, poiché solo grazie ad una strategia integrata è possibile conseguire risultati vincenti.

Il tuo cliente ideale è un’altra azienda o un privato?

Qui invece la differenza è più marcata. A seconda del destinatario, il messaggio cambia nella forma, nei contenuti, nei toni e nelle tempistiche.

Ad esempio, qualsiasi relazione di carattere B2B non può non passare da Linkedin, essendo questa la piattaforma di riferimento per tutte le connessioni di carattere business. Qui va adottata una comunicazione seria, competente e sostanzialmente priva di frivolezze.

Al contrario, per chi si interfaccia con dei privati, l’utilizzo di altri strumenti risulta più idoneo. Facebook e Instagram, ad esempio, permettono di interagire con un pubblico meno “impegnato”, trattandosi per lo più di piattaforme di svago, distrazione e relax. Il potenziale cliente viene quindi colto in un momento di “trastullo”, ignaro dei messaggi a lui indirizzati per catturare la sua attenzione.

Qual è il tuo stile comunicativo?

vestiti appesi su appendiabiti

La tua presenza sui social deve assomigliare ad un guardaroba: al suo interno ci saranno tanti, diversi capi di abbigliamento, ognuno da indossare in un momento speciale.

Parallelamente, i canali social sono dotati di molteplici colori, usi e sfumature da abbinare ai diversi contesti che si presentano. Quindi, Facebook si identifica con uno stile semplice e informale, Instagram è giovane e di tendenza, LinkedIn è sobrio e misurato, Pinterest è versatile ed evocativo, Twitter è diretto ed essenziale.

Fai in modo che il tuo guardaroba includa tutti questi stili così da indossarli quando opportuno. Non precluderti alcuna possibilità ma metti in pratica i giusti abbinamenti per sfoggiare il look perfetto in ogni occasione.

In conclusione, l‘universo social è composto da numerose possibilità, sfrutta ognuna di queste ed elabora una strategia integrata che possa esaltare e far apprezzare il tuo prodotto o servizio.

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