Ogni giorno l’agenzia di comunicazione si trova davanti a una sfida ricorrente: sviluppare un nuovo brand di successo. Il brand è una leva fondamentale per l’affermazione di un’azienda, accade però molto spesso – soprattutto nelle PMI, ma non solo! – che la sua importanza venga sottovalutata.
“La mia azienda ha un prodotto vincente, il mio brand è già a posto così” oppure “Siamo un’azienda storica, la nostra clientela è già fidelizzata, non abbiamo bisogno di curare il nostro brand“. Niente di più rischioso!
Infatti, come in tutti i campi, anche il brand deve essere curato e stare al passo con i tempi. Ma partiamo dalle basi!
Brand, Brand Identity, Branding, cosa sono?
Brand, Brand Identity e Branding vengono normalmente usati come sinonimi, anche se in realtà ognuna di queste parole ha la sua sfumatura.
Il brand è ciò che rispecchia i valori della tua azienda, la sua identità e la sua personalità. Lo potremmo definire come la percezione che le persone hanno della nostra azienda.
La Brand Identity è invece l’aspetto visivo del tuo brand, e non si limita solo al logo! Comprende infatti anche una serie di altri elementi che sono coordinati l’un con l’altro: naming, payoff, colori, vision, mission, attributi materiali e immateriali, packaging.
Con branding invece si fa riferimento a tutti quei processi di ideazione, creazione, sviluppo e gestione del brand.
Tranquilli, per semplificare in questo articolo useremo solo la parola “brand”!
Potremmo dire che il brand è tutto quello che ci identifica. Tutto diviene di fondamentale importanza, niente deve essere lasciato al caso. Come spesso sentiamo dire “sono i dettagli che fanno la differenza”, esatto! Tutto deve essere coordinato, perfino il comportamento delle persone che lavorano in azienda, perché il brand è anche come ci interfacciamo con i clienti, come gli rispondiamo e come sappiamo risolvere i loro problemi.

Cosa determina un brand di successo?
Realizzare un brand di successo non è affatto cosa facile, richiede di un’attenta analisi e dello sviluppo di concetti che sottintendono determinate competenze ed esperienza, non tutti quindi sono in grado di realizzarlo. In questi casi può essere provvidenziale l’appoggio di un’agenzia di comunicazione.
Ci sono però alcune semplici domande che possono farci capire se siamo sulla buona strada con il nostro brand anche se la comunicazione non è il nostro mondo. Se la tua risposta sarà affermativa, allora vorrà dire che hai un buon brand! Vediamo quindi cos’è che rende un brand di successo.
1. Hai chiaro chi sei?
Questo è in assoluto il primo step da attraversare. Il principio fondamentale è avere chiaro chi siamo ed essere consapevoli di cosa facciamo, come lo facciamo e con chi lo facciamo. Come accade spesso, si deve partire da un’analisi interna, prima di andare a vedere cosa c’è fuori. Solo una volta che tutta la nostra realtà sarà messa a fuoco, allora potremo cominciare a ragionare sulla seconda domanda.
2. Il tuo brand ti rispecchia a pieno?
Questo è il secondo passo da fare. Il brand deve essere “vostro”, deve rispecchiarvi in tutte le sfaccettature per rappresentare chi siete veramente. Il brand non deve rispecchiarvi però solamente verso l’esterno, ma anche verso l’interno dell’azienda, e nei confronti quindi dei dipendenti. Deve dare loro un motivo per cui credere nell’azienda e nei suoi valori. Questo renderà oltretutto il lavoratore più leale, motivato e di conseguenza più producente. Come affrontato in questo articolo di PMI, i dipendenti sono il successo di un’azienda, è necessario quindi dare loro la giusta attenzione.

3. Il tuo brand è riconoscibile?
Un brand si deve riconoscere in mezzo a tutti gli altri, non per questo deve necessariamente essere complesso, anzi! Semplicità e chiarezza ripagano sempre. Un brand deve essere identificativo, in modo da aiutare le persone a riconoscersi in esso. Così facendo rimarrà impresso nella mente dell’utente finale.
4. Il tuo brand raggiunge emotivamente gli altri?
Il brand deve riuscire a creare una connessione tra la tua azienda e i clienti. Essi devono sentirsi negli stessi abiti del brand, riconoscersi in esso, condividere i suoi valori. C’è bisogno che venga suscitata un’emozione, in questo modo non rappresenterà solamente un punto di forza, ma un vero e proprio valore aggiunto.
Rispondendo a queste quattro semplici domande è possibile capire se il nostro brand è inquadrato nel modo giusto. Nel caso la risposta a queste domande non sia affermativa, allora è il caso di considerare un re–brand, ovvero il processo che porta alla costruzione e alla definizione di un nuovo brand.
Saper comprendere l’importanza di curare il proprio brand è fondamentale, così come saper intuire il momento in cui c’è bisogno di un rinnovamento. Il mondo corre sempre più veloce, giorno dopo giorno ci costringe a continue evoluzioni tecnologiche e digitali, è necessario pertanto riuscire a stare al passo con i tempi, saper cogliere i propri punti deboli e trasformarli in opportunità per il proprio rilancio.
Avere un brand di successo rappresenta un valore aggiunto inestimabile, capirne l’importanza consente di fare un grosso salto di qualità. Prendetevi quindi il vostro tempo per focalizzare l’attenzione su di esso e proiettate la vostra azienda allo step successivo!
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